Il DURC, documento unico di regolarità contributiva, è un certificato che attesta la regolarità di un’impresa – dal punto di vista legislativo e contrattuale – nei confronti dell’ INPS, dell’ INAIL e della Cassa Edile.
Tale documento deve essere richiesto dalle imprese che realizzano appalti nel settore edile – sia pubblici che privati – e deve essere consegnato al committente dei lavori.
Nel caso di subappalto, anche le imprese subappaltatrici devono essere in possesso degli stessi requisiti previsti per le imprese appaltatrici e pertanto devono procurarsi il DURC che dimostri la loro regolarità.
Chi può richiederlo?
Vediamo come fare per richiedere il DURC
Istruzioni su come richiedere il DURC
1. Il DURC può essere richiesto direttamente tramite internet, accedendo a:
Dopo aver compilato il modulo, inserendo i dati richiesti dalla procedura, l’utente inoltra la richiesta al canale telematico, il quale verifica ogni informazione inserita e comunica l’assegnazione del C.I.P. (codice identificativo pratica) e del numero di protocollo della richiesta. Il CIP ha valore di “ricevuta” e deve essere stampato e conservato come prova del corretto invio della richiesta.
Attraverso il CIP è possibile verificare in qualunque momento lo stato di avanzamento della propria pratica.
2. Per via cartacea utilizzando l’apposito modulo reperibile in Internet o presso qualsiasi sede dell’INPS, INAIL e Casse Edili. Una volta compilato il modulo, le imprese possono inviarlo per posta o via fax alla loro cassa edile se sono iscritte, oppure possono presentarlo alla sede INPS o INAIL competente nel caso non abbiano l’obbligo di iscriversi ad una Cassa Edile.
Il DURC sarà rilasciato entro 30 giorni dalla richiesta